Vecchiaia (pensionamento)
Età di pensionamento
L’età di pensionamento ordinaria è definita nel piano di previdenza. Essa corrisponde all’età
in cui, in assenza di diversa dichiarazione da parte del collaboratore, scattano automaticamente
le prestazioni di vecchiaia.
Pensionamento
Il pensionamento può avvenire per uomini e donne tra il 58° anno di età compiuto e quello che dà diritto alla rendita. L’assicurato ha la
possibilità, in accordo con l’impresa, di procrastinare il pensionamento fino al 70° anno di età compiuto.
Rendita di vecchiaia
La rendita annua di vecchiaia risulta dalla moltiplicazione dell’avere
di vecchiaia disponibile alla rispettiva età per il tasso di
conversione.
Potete trovare il tasso di conversione qui.
Le prestazioni di vecchiaia presumibili (rendita / capitale) sono riportate sull’attestato d’assicurazione personale, un riepilogo non impegnativo dei diritti previsti, che non può però essere usato per rivendicare pretese giuridiche. Il Regolamento di previdenza di volta in volta in vigore costituisce la base per le prestazioni.
I riscatti nella cassa pensioni migliorano le prestazioni di vecchiaia, ma sono soggetti a determinate restrizioni. Maggiori informazioni qui.
Ritiro di capitale
Termine di notifica: 3 mesi prima del pensionamento
Al momento del pensionamento è possibile riscuotere la rendita di
vecchiaia, o una sua parte, sotto forma di capitale. Il termine di notifica per la richiesta di ritiro di capitale è di 3 mesi prima del pensionamento. Con il pagamento in
capitale, la rendita di vecchiaia e le altre prestazioni coassicurate
verranno corrispondentemente ridotte. Il capitale viene versato nei
primi dieci giorni a far data dal pensionamento. L’importo desiderato
deve essere comunicato a mezzo del modulo P «Richiesta di
pensionamento». Per gli assicurati coniugati, risp. assicurati in unione domestica registrata, la richiesta di pensionamento deve essere
cofirmata dal coniuge, risp. dal partner registrato. Alla richiesta deve essere allegata una fotocopia ben leggibile di un documento ufficiale
(passaporto, carta d'identità, patente, libretto per stranieri) del
coniuge, risp. del partner registrato. Ci riserviamo in ogni caso il
diritto di richiedere l'autenticazione ufficiale della firma.
Rendita per figli di pensionati
I beneficiari di una rendita di vecchiaia hanno diritto a una rendita
per figli di pensionati per ogni figlio che non ha ancora compiuto il
18° anno di età. Tale diritto sussiste fino al compimento del 25° anno
di età, se il beneficiario della rendita comprova che il figlio è in
formazione o presenta un grado d’invalidità pari o superiore al 70%. Per ogni figlio avente diritto, la rendita per figli di pensionati ammonta
ad 1/6 della rendita di vecchiaia.
Pensionamento parziale
Se, compiuto il 58° anno d’età, prima di raggiungere l’età di
pensionamento ordinaria, l’assicurato attivo riduce il suo grado
d’occupazione almeno del 20% rispetto al grado d’occupazione totale in accordo con il datore di lavoro, può richiedere
un pensionamento parziale. Il grado d’occupazione rimanente
deve essere almeno il 20% rispetto al grado d’occupazione
totale e non si deve scendere al di sotto del salario minimo
per l’ammissione all’assicurazione. Possono essere adottate al
massimo due di queste misure di pensionamento parziale.
Versamento
Rendite: le rendite vengono versate
al più tardi entro il 10 di ogni mese.Il mese in cui il diritto si estingue viene versata la rendita intera.
Liquidazione in capitale: le liquidazioni in capitale vengono versate senza interessi entro 30 giorni dalla scadenza, purché Livica abbia ricevuto tutti i dati necessari.
Procedura per il pensionamento
Gli assicurati possono richiedere, via e-mail o telefonicamente, il calcolo provvisorio delle prestazioni di vecchiaia ad una determinata data.
La richiesta di pensionamento deve pervenire per iscritto al più tardi 3 mesi prima del pensionamento a mezzo del modulo P (Form P). Una richiesta tardiva può causare ritardi nell’evasione.
Suggerimenti agli assicurati:
- Preparate per tempo il pensionamento! Una buona pianificazione comincia già anni prima del pensionamento. Discutetene con il vostro consulente bancario o assicurativo ed informate a tempo debito il vostro superiore e il Servizio del personale.
- Informatevi sui seminari di preparazione al pensionamento.
- Con il pensionamento flessibile siete voi a decidere quando andare in pensione.
- Sfruttate, in accordo con il datore di lavoro, la possibilità del pensionamento parziale.
- Sfruttate le possibilità di riscatto nella cassa pensioni. Grazie ai riscatti migliorate la prestazione di vecchiaia o di libero passaggio che vi spetta e pagate meno imposte!